Che cos’è il fungo?

Il fungo è il frutto di una pianta immersa nel terreno o nel legno o in altri tipi di substrati.
Questa pianta, non ha bisogno di luce, non ha foglie nè fiori, non contiene clorofilla, è costituita da un intreccio di filamenti che si presentano come una ragnatela che progredisce nel substrato, occupando aree anche considerevoli,  fino a qualche centinaio di metri quadrati.
Questa ragnatela è detta micelio, ed è la pianta del fungo.
I funghi per vivere hanno bisogno di sostanza organica da cui trarre il nutrimento, comportandosi più come esseri animali che come piante.
Il diverso modo con cui si approvvigionano di sostanze nutritive li distingue in tre catagorie: parassiti, saprofiti e simbionti.

• I funghi parassiti assorbono il nutrimento direttamente dall’organismo ospite, animale o vegetale.
• I funghi saprofiti si nutrono di sostanze organiche, sia animali che vegetali in decomposizione. Con la loro azione evitano che le foreste, nel lungo periodo, vengano soffocate dall’accumulo di sostanze biologiche inerti.
• I funghi simbionti per vivere si associano ad una pianta, in simbiosi, in modo tale che entrambi, fungo e pianta, ne tragano vantaggio.

Esistono due forme di simbiosi:

• I licheni, organismi originati dall’associazione di un’alga con un fungo.
• La micorriza, il risultato dell’unione della radice di una pianta superiore con un fungo, nello specifico con i suoi filamenti miceliari, che l’avvolgono e la compenetrano.
  I funghi non potrebbero vivere senza la pianta, dalla quale assorbono zuccheri per il loro sostentamento.
  La pianta a sua volta ha bisogno del fungo che usa per assorbire dal terreno l’acqua e i sali minerali che, con le sue radici, non riesce a reperire per il fabbisogno nutrizionale.